AGNOSTICO E VINCITORE DEL NOBEL PER LA MEDICINA RICONOSCE: “I MIRACOLI DI LOURDES SONO INSPIEGABILI”

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Santuario di Lourdes

Dal sito “Il cammino dei tre sentieri” leggiamo e pubblichiamo: “Sono migliaia i resoconti di guarigioni inspiegabili che si verificano ogni anno nel santuario mariano di Lourdes (Francia), uno dei più frequentati al mondo. Sono tuttavia pochissime le guarigioni considerate effettivamente miracolose dalla Chiesa, che adotta criteri rigorosi per l’analisi scientifica di ogni caso.

Nonostante il rigore di questi studi, perdura da molti decenni il disprezzo di non credenti che non si prendono nemmeno la briga di sapere come la Chiesa analizza e accantona le migliaia di casi di “miracoli apparenti”. Per molta gente disinformata o male informata, qualsiasi miracolo è una mera fraudolenza priva di fondamento.

Questo atteggiamento di ignoranza camuffata da intellettualità contrasta con quello di rispetto e considerazione adottato da professionisti di noto prestigio, come il medico francese Luc Montagnier, Premio Nobel per la Medicina che tra gli altri contributi rilevanti alla scienza è famoso per la scoperta del virus HIV.

Ex direttore dell’Istituto Pasteur, questo importante scienziato di fama mondiale ha esposto la sua opinione sui miracoli di Lourdes nel libro Le Nobel et le Moine (Il Nobel e il Monaco), in cui dialoga con il monaco cistercense Michel Niassaut. A questo riguardo, Montagnier afferma che “non c’è motivo di negare nulla”.

A un certo punto, la conversazione ha affrontato le guarigioni senza spiegazione avvenute a Lourdes, ed è stato chiesto cosa pensa un non credente a cui è stato attribuito il Nobel.

“Quando un fenomeno è inspiegabile, se esiste davvero non c’è motivo di negare nulla”, ha risposto Luc Montagnier.

Alla fin fine, se il fenomeno esiste che senso ha negarlo? Quello che bisogna fare è studiarlo, non fingere che non esista. Per questo, il Nobel per la Medicina, affermando che “nei miracoli di Lourdes c’è qualcosa di inspiegabile”, rimprovera l’atteggiamento di alcuni colleghi, osservando che “molti scienziati commettono l’errore di rifiutare quello che non capiscono”.

“Non mi piace questo atteggiamento”, ha commentato. “Cito spesso la frase dell’astrofisico Carl Sagan: ‘L’assenza di prova non è prova dell’assenza’”.

“Quanto ai miracoli di Lourdes che ho studiato, credo che si tratti davvero di qualcosa di inspiegabile, ha proseguito Montagnier. “Non riesco a comprendere questi miracoli, ma riconosco che ci sono guarigioni che non sono previste allo stato attuale della scienza”.

Luc Montagnier ha avuto un’enorme importanza nella storia recente per la sua scoperta del virus HIV. A questo riguardo, andando contro il mondo anticattolico e i suoi preconcetti e le sue accuse infondate, riconosce l’importanza della Chiesa di fronte al dramma dei malati….

Pur se agnostico, Montagnier rivela una grande stima per la Chiesa. Si è offerto anche di combattere il morbo di Parkinson di cui soffriva papa San Giovanni Paolo II, e ritiene che il pianeta guadagnerebbe molto se i valori cristiani prevalessero nel mondo.

“Ci sono 2 miliardi di cristiani, 1,1 miliardo dei quali cattolico. I loro buoni sentimenti sono presenti”, ma non governano l’umanità. A suo avviso, sarebbe ottimo se l’amore per il prossimo guidasse il mondo…”.

(Il Cammino dei Tre Sentieri – Giornale del 18 febbraio 2017)

 

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