IL “CENTRO STUDI LIVATINO” CONTRO L’EUTANASIA

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Lo scorso 21 aprile la Camera dei Deputati ha approvato il disegno di legge sul cosiddetto bio-testamento, che va ora al Senato. I sì sono stati 326, i no appena 37.

Di fatto il disegno di legge sull’eutanasia prende corpo da una serie di slogan che, come fu per le leggi sul divorzio e sull’aborto, fanno appeal su un malinteso senso di pietà.

Il Centro Studi Livatino ne ha fatto un elenco, contrapponendo la realtà allo slogan. Per brevità di trattazione riportiamo, fra i più significativi, lo slogan su nutrizione e idratazione.

Slogan: “… chi si alimenta artificialmente vive in una sofferenza così intollerabile da giustificare che ad essa si ponga termine.”

Realtà: nutrizione e idratazione non possono qualificarsi trattamenti sanitari, anche se avvengono in modo artificiale. Se approvata anche in senato, la nuova legge trasformerà quella che è un’alimentazione per altra via in un’arma letale: la sua interruzione provocherà la morte per fame e per sete. Quale umanità c’è in questo? Senza considerare i non pochi che si sono ripresi da tale condizione.

Se definitivamente approvata, dunque, questa legge aumenterà la lontananza e il distacco verso persone affette da gravi disabilità, che vogliono affrontare la sfida della vita, ma hanno bisogno di vicinanza e di sostegno, insieme con le loro famiglie, e non di sentirsi un peso. Staccare la spina” è comodo e finanziariamente conveniente: ma è una “soluzione” disumana, che uccide la speranza, insieme con la vita di esseri umani, il cui diritto non si affievolisce a causa della malattia. L’obiettivo da porsi è eliminare la sofferenza del paziente, non eliminare il paziente. L’esperienza di altre Nazioni dimostra che la moltiplicazione dell’accesso alle cure palliative fa diminuire la richiesta di eutanasia.

Se desideri approfondire il tema ti invitiamo a visitare il sito  www.centrostudilivatino.it.  Troverai anche l’appello dei giuristi contro la proposta di legge che, se giurista, ti chiediamo di sottoscrivere.

Il Centro Studi Livatino, presieduto dal Prof. Mauro Ronco, è composto da magistrati, avvocati e docenti di materie giuridiche. Svolge un lavoro di studio e di approfondimento sui profili giuridici collegati ai temi della vita, della famiglia e della libertà religiosa. Oltre che nella cura del sito, il Centro Studi è impegnato in workshop periodici e convegni pubblici. Attraverso i propri iscritti, partecipa a conferenze e seminari e collabora a varie testate giornalistiche sugli argomenti prima ricordati.

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