ROMA: LA MARCIA PER LA VITA E’ ANDATA BENE

Riceviamo e volentieri pubblichiamo il comunicato del “Comitato Marcia per la Vita“:

“Care amiche ed amici,

mille volte grazie a ciascuno di voi, dal profondo del cuore, per aver contribuito allo straordinario successo della V edizione della Marcia per la Vita, che si è svolta a Roma domenica 10 maggio.

Al di là della massiccia presenza di folla, registrata da tutti i giornali e le agenzie di stampa, ciò che più conta è lo spirito di grande entusiasmo e di sana combattività che la Marcia è riuscita a infondere non solo ai presenti, ma anche alle tante persone che ci hanno seguito da lontano e che condividono la nostra stessa battaglia.

La presenza più corposa è stata naturalmente quella italiana, ma in questa ultima edizione si è consolidato un dato di cui andiamo molto orgogliosi: l’internazionalizzazione della manifestazione, che ha visto la presenza di realtà provenienti da tutt’Europa ed anche da oltre Oceano, e di tutte le rappresentanze delle organizzazioni pro-life internazionali. E’ sempre più evidente che questa battaglia – per il suo significato e per le sue dimensioni – non può che essere condotta sul piano internazionale, sull’esempio delle grandi Marce organizzate nel mondo. E’ necessaria quindi una sinergia sempre più forte e coesa tra i movimenti pro-life internazionali: in questo senso stiamo operando da molto tempo. Assai nutrita e di grande significato è stata la presenza di giovani, adolescenti e bambini: è fondamentale che le nuove generazioni abbiano a cuore il messaggio e la testimonianza legati al tema della vita ed alla sua difesa. Ciò costituisce un invincibile motivo di speranza per il nostro futuro.

Un simile risultato è stato realizzato senza alcun sostegno di carattere finanziario proveniente da Istituzioni pubbliche o da Enti privati, e questo per noi costituisce un grande motivo di soddisfazione perché ci consente di difendere la nostra autonomia e indipendenza da tutto e da tutti. Noi dobbiamo dire grazie solo a quanti ci sostengono con offerte libere e volontarie e con il proprio impegno personale, che si traduce nel sacrificare tempo togliendolo agli affetti familiari, al lavoro o ad altri interessi per testimoniare la priorità della difesa della vita umana, dal suo concepimento alla sua morte naturale. Senza compromessi.

Sappiamo esserci molte forze che agiscono instancabilmente per scardinare i principi dell’ordine naturale e divino, anche tramite l’approvazione di leggi dagli effetti devastanti come la legge sull’aborto volontario o quella sulla fecondazione artificiale. I temi sul tappeto sono quelli dell’utero in affitto, dell’eutanasia, delle cellule staminali embrionali, del riconoscimento delle unioni civili tra persone dello stesso sesso, di quella follia del “gender” che spregiudicati gruppi di potere vorrebbero instillare nei bambini a partire dall’età prescolare. Viviamo tempi torbidi e inquietanti, in cui le insidie contro la natura umana – che ci è data e ci precede – sono inedite rispetto al passato, come dimostra la recente notizia della liberalizzazione in Italia della pillola dei 5 giorni dopo, ottenibile in farmacia senza ricetta medica come se fosse un’aspirina.

Per queste ragioni, nei prossimi mesi il nostro impegno sarà ancora maggiore. Perché esiste  tutto un popolo di buona volontà che, con le armi della Verità e della Libertà, vuole frenare il processo di dissoluzione in atto, vuole combattere giorno dopo giorno contro quella pseudo-cultura che riduce l’uomo ad attore dei suoi desideri più sfrenati. Oltre che nelle piazze, dobbiamo farlo nelle università, nelle scuole, anche negli asili oggi così pesantemente minacciati, perché cresca in tutt’Europa e nel mondo intero una nuova generazione capace di trasferire nella vita quotidiana quei principi fondamentali che sono scritti nella coscienza di ogni essere umano, in tutti i tempi e in tutti i luoghi.

La Marcia per la Vita è nata dall’idea di un piccolo gruppo di persone. Cinque anni fa marciammo in poco più di 700 a Desenzano sul Garda. La “sfida” di sfilare nel cuore della Cristianità avvenne per la prima volta nel 2012, quando riuscimmo a riunire per le strade di Roma migliaia di persone provenienti da ogni parte d’Italia. Da allora non ci siamo più fermati. Ora l’appuntamento è per la VI edizione, che si svolgerà sempre nella seconda domenica di maggio: l’8 maggio 2016. Per quella data dovremo essere ancora più forti, ancora più organizzati, ancora più motivati. Ne vale la pena. Per noi stessi, per il nostro futuro e per quello dei nostri figli.

A presto, quindi – un anno vola via veloce, senza che ce ne accorgiamo – e soprattutto ancora grazie. Forza e coraggio per le tante battaglie che ci attendono!”.

Un caro saluto

Comitato Marcia per la Vita