ORDINE EQUESTRE DEL SANTO SEPOLCRO: RECENTE ATTIVITA’ DELLA DELEGAZIONE DI LECCE

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Il mese di settembre ha visto due importanti iniziative di formazione della Delegazione di Lecce dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro.
In occasione della ricorrenza dell’ Esaltazione della Santa Croce si è tenuto un ritiro spirituale presso il nuovo Convento dei Santi Francesco e Chiara con la riflessione sul tema “Nella Croce di Gesù la Vita per noi” della Responsabile della Fraternità, Suor Marilù De Tommasi, che in un’ illuminante esegesi ha tracciato il valore dell’ Amore portato alle estreme conseguenze con il dono di Sé da parte del Figlio, che ci ha “svelato” il vero volto di Dio Padre. 

Dopo la recita dei Vespri e la Celebrazione Eucaristica, officiata dal Priore di Delegazione, Comm. Mons. Giancarlo Polito, le Suore hanno messo a disposizione i prodotti del Convento (liquori, profumi, biscotti, marmellate, graziose creazioni di cartapesta…). 

Sabato 30 settembre, grazie alla squisita disponibilità di Madre Benedetta Grasso, Abbadessa del Monastero di San Giovanni Evangelista, Suor Luciana ha tenuto una lectio divina sul rapporto profondo ed intimo che il cristiano, nel suo impegno laico, deve avere con il Signore mediante un percorso inquieto – attraverso le Sacre Scritture  – fatto di domande, di studio, di riflessione, diverso per intensità e modalità, da tutti gli altri, volto a “dissetare ad un’ acqua che non placa la sete, ma l’ aumenta” (San Bernardo), perché la misura dell’ Amore è non avere misura. Come sottolineato nell’ omelia tenuta da Don Fernando Doria, il “sì” pronunciato dal cristiano deve essere segno della sua presenza effettiva ed operosa nella relazione con Dio e con i fratelli. 

E’ seguita la visita guidata al Museo “Ora et labora”, recentemente inaugurato, testimonianza della vita spirituale e dell’attività delle monache benedettine presenti in Lecce dal 1133 per volere del conte normanno Accardo II: un centro di valorizzazione, di ricerca e di promozione del patrimonio culturale del territorio. La presenza di Dame e di Cavalieri è stata significativa e qualificante ed ancor più l’adesione degli Aspiranti che proseguono il percorso di formazione anche con la guida di un Cavaliere di provata vita esemplare e di sensibilità, per gli aspetti statutari e comportamentali, e con la condivisione dell’ esperienza di noviziato da parte di un Cavaliere di recente investitura. 
I “pomeriggi dello spirito” si sono conclusi con una piacevole e coinvolgente cenetta per rafforzare i legami di affetto e di fratellanza. 

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