A MIA MADRE (di David Taglieri)

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Dentro un pensiero

affrontando la sofferenza di chi ami davvero,

non riesci a risolvere il suo problema.

Chiedi a Dio una chiave, un motivo, un logico sentiero

per alleviare con le parole giuste il suo difficile cammino;

sogni la serenità, un libro aperto, una sigaretta, un bicchiere di vino

davanti al camino, magari rammentando il percorso di una sofferenza,

per recuperare il senso dell’esistenza, sia esso universale che divino.

Sei la mia radice, l’origine, la mia linfa vitale

sei quel mare che accarezza la spiaggia

sei il piacevole vento che si posa sul davanzale.

Resisti, combatti ed io sarò con te,

il mio senso Madre dolce e combattente  sei te.

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