Negli ultimi anni sono molti quelli che negano l’esistenza della differenza maschile/femminile nell’identità personale, psicologica, culturale, nei programmi educativi, nell’abbigliamento etc. Tutto in nome dell’abbattimento delle “frontiere sessiste” del passato. Se ne parlerà nella seconda puntata della trasmissione “Contro i falsi miti del Progresso”, in onda martedì prossimo, 1° dicembre 2015, su Radio Maria (dalle 21 alle 22.25). Condotta da Giuseppe Brienza, giornalista e collaboratore de “La Croce quotidiano”, avrà come ospiti Tonino Cantelmi e Marco Scicchitano, i quali parleranno di una delle maggiori emergenze educative di oggi: far crescere i nostri bambini nella naturale identità maschile/femminile, assecondando il loro sviluppo biologico e difendendoli dal falso mito dell’indifferenziazione sessuale.
L’ideologia che sostiene che uomini e donne, maschi e femmine, sarebbero uguali ed, anzi, non esisterebbero affatto identità sessuali naturali si chiama ideologia (o prospettiva) del “gender”, parola inglese che significa “genere sessuale”. Chi la sostiene afferma, in pratica, che ciascun individuo, per essere libero, deve poter scegliere come gli pare il proprio “genere” sessuale di appartenenza. Che è in continua evoluzione se, nel 2014, come era già avvenuto negli Stati Uniti, per esempio anche in Italia il social network più diffuso, “Facebook”, ha stabilito per i propri utenti che esistono ben 58 modi diversi di definire la propria identità di genere, da lesbica a gay, da bisessuale a transgender, da queer a intersex, a transessuale e chi più ne ha più ne metta.
Ma che cosa è dato o che cosa è innato nell’essere maschio o femmina di una persona? Quali sono le predisposizioni di un maschio o di una femmina? L’essere diversi vuole dire essere anche diseguali? Che tipo di approccio è richiesto nei confronti dei giovani alle cosiddette “agenzie educative”: famiglia, scuola, istituzioni? Non sarebbe il caso di riprendere maggiormente anche da noi le “scuole omogenee”, cioè quelle con classi distinte maschi/femmine, che sono molto diffuse nel mondo anglosassone?
A tutte queste domande cercheranno di rispondere in diretta l’11 dicembre i due psicoterapeuti cattolici Cantelmi e Scicchitano, con la possibilità da parte degli ascoltatori d’intervenire in diretta, a partire dalle ore 22, telefonando al numero della redazione di Radio Maria: 031/610.610
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