Chi mi assicura che Dio esist e? Chi mi assicura che quella cristiana, nella versione cattolica, sia la religione giusta ? Sintetizzando molto – probabilmente troppo – possiamo dire che il nuovo libro di Rino Cammilleri intenda rispondere a questi due grandi quesiti che attanagliano il non credente e, spesso, anche il credente medio.
“Dio è cattolico?”, pubblicato da Lindau ( Torino, 2009, pagg. 270), è il titolo provocatorio e provocante di questo volume in puro stile apologetico, com’è connaturale a Cammilleri, che in sedici lettere all’immaginario amico Teofilo affronta il problema di Dio dal punto di vista cattolico e quindi da quello delle altre religioni.
Quanto alla prima domanda (Dio esiste?), l’Autore, a fronte dell’ancestrale interrogativo sull’origine e a fronte della risposta darwinista, ricorda che anche la Bibbia ha un andamento per così dire evoluzionista, tant’è che secondo la più recente scienza cosmologica la prima realtà dell’universo è stata la luce. Proprio come dice la Bibbia: “In principio fu la luce…” Certo, per l’evoluzionismo resta sempre l’arduo compito di spiegare alcuni passaggi fondamentali: dalla materia inerte alla vita biologica, dalla vita biologica a quella intelligente…
D’altronde sul rapporto fra scienza e fede i credenti non devono essere timidi, perché i più grandi scienziati della storia sono stati credenti, compreso Galileo Galilei, che morì assolutamente riconciliato con la Chiesa. Oggi – ci ricorda Cammilleri – circa il 50% degli scienziati riconosce la presenza di un Disegno Intelligente dietro le molteplici perfezioni della natura.
Ma se Dio esiste, chi ci assicura che sia proprio “cattolico”?
Ebbene tra tutti i fondatori di religioni, Gesù è l’unico ad essere risorto dopo morte e ad essersi fatto uguale al Padre Creatore. Rivelandoci poi che è anche sostanziale allo Spirito Santo, Gesù si è presentato per quel che è, introducendoci al mistero della SS. Trinità. Certo, l’obiezione è dietro l’angolo: passi che Dio esiste…ma che sia uno e trino è davvero difficile comprenderlo! Eppure, risponde Rino Cammilleri, se fosse stato solo un trucco, un’invenzione dei primi cristiani, come sostengono gli agnostici, che bisogno ci sarebbe stato di tirare fuori questa storia della Trinità, che poteva solo complicare le cose ? Evidentemente, invece, c’era qualcosa di vero e d’insopprimibile…
Gesù, poi, è rispettato e talora venerato dai fondatori di grandi religioni (compreso Maometto, che non si sarebbe mai sognato di farsi uguale a Dio); dopo il suo Sacrificio cessano gli altri sacrifici (anche umani) e le arti divinatorie, mentre nella sua Chiesa iniziano e si moltiplicano i miracoli, non spiegabili dalla scienza.
Non solo. Gesù mette tutti d’accordo anche nella storia: per occultisti e teosofi è un grande iniziato; per i marxisti è il primo socialista o un rivoluzionario ante litteram; per Dan Brown e per i massoni è uno dei massimi maestri illuminati…e così via.
Insomma – ci fa notare Cammilleri – è davvero molto probabile che Gesù sia vero Dio e vero Uomo, dato che tutti in Lui si riconoscono. Non a caso l’immagine del corpo umano impressa sulla Sindone (“infinitesima esplosione nuclear-luminosa”, pag. 54) presenta le caratteristiche di tutte le razze: è come se vi fosse rappresentato l’Uomo per eccellenza, l’Uomo universale.
