
Sul “Messaggero” del 10 gennaio 2016, a pag. 6, viene riportata la notizia secondo cui la polizia tedesca avrebbe ricevuto il preciso ordine di dare la minor pubblicita’ possibile ai reati eventualmente commessi dagli immigrati nord-africani.
Un funzionario rivela alla Bild: “In una riunione segreta ci hanno dato disposizione di non enfatizzare i reati degli immigrati“. Analoghe disposizioni sarebbero giunte agli uffici stampa di tutti i Ministeri.
Il tutto – commentiamo noi – in omaggio al “Politicamente Corretto“.
In omaggio al politicamente corretto i progressisti di tutte le risme stanno vivendo un momento di grave imbarazzo per i fatti di Colonia e delle altre città del Nord Europa, teatro delle violenze coordinate da parte degli islamisti. Come fare a conciliare i diritti delle donne, di cui da sempre si proclamano paladini – almeno a parole – con il dogma del multiculturalismo in salsa buonista? Trovare una risposta, dal loro armamentario ideologico, è il compito che nei prossimi giorni spetta ai social-progressisti e ai media da essi massicciamente controllati.
Probabilmente – di solito fan così – adescheranno qualche ragazzotto rasato con precedenti xenofobi, per gridare al mondo che la violenza è comunque bipolare, con tanto di intervista al solito imam “moderatissimo” che denuncia aggressioni e violenze ai danni della comunità musulmana… Il piatto è servito.