Mentre le forze di sicurezza israeliane tentano di fermare i terroristi di Hamas che attraverso tunnel sotterranei dalla Striscia cercano di colpire villaggi e kibbutz ebraici appena oltre il confine di Gaza, i Palestinesi dei territori manifestano contro la decisione del Presidente Trump di spostare l’ambasciata U.S.A. a Gerusalemme.
Il governo israeliano ha dimostrato come i manifestanti che protestano per l’insediamento dell’ambasciata U.S.A. a Gerusalemme non si preoccupino di usare anche bambini e neonati “come proiettili”, allo scopo di avere maggiore visibilità mediatica e solidarietà da parte dell’opinione pubblica occidentale. Intanto dalla Turchia Erdogan raccoglie a corte i Paesi musulmani e tuona e minaccia contro Israele e i suoi amici …
Ma anche nell’U.E. non tutti restano allineati in silenzio sulle posizioni islamiste: con grande coraggio, Ungheria, Repubblica Ceca, Romania e Austria hanno partecipato alla cerimonia di inaugurazione dell’ambasciata Usa a Gerusalemme.
Per questo motivo i Palestinesi hanno reagito, richiamando per consultazioni i quattro propri ambasciatori in Romania, Repubblica Ceca, Austria e Ungheria.