LA TENDA BLU. IN ETIOPIA CON LE ARMI DELLA SOLIDARIETA’

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daquino_tenda_blu_paoline_92h125 Il giornalista Niccolò d’Aquino racconta la storia di suor Laura Girotto, suora salesiana missionaria. Ne nasce un libro (Paoline, 2011, pagg. 156) che si legge tutto d’un fiato e che entusiasma: La tenda blu. In Etiopia con le armi della solidarietà.

Oggi ad Adua, proprio alle pendici di quelle montagne che videro sfumare le ambizioni coloniali del giovane Regno d’Italia, sorge la missione KidaneMeheret, che suor Laura Girotto ha fondato negli anni ’90 con un esiguo gruppo di religiose salesiane.

All’inizio c’era solo una tenda blu da campo, un residuo militare. La missione salesiana di Adua, in Etiopia, è partita da lì, da quei pochi metri quadrati di stoffa. Intorno, il nulla. Oggi, KidaneMeheret è una piccola città, un punto di riferimento per la popolazione locale che, stremata dalla guerra con la vicina Eritrea e dalle precarie condizioni sanitarie, può contare su un aiuto qualificato per fronteggiare il problema della fame e ritrovare nel lavoro e nell’istruzione una dignità perduta. La missione – in un territorio come quello del Corno d’Africa, ciclicamente devastato da siccità e carestie – provvede all’istruzione scolastica e all’avviamento al lavoro.  Sono inoltre attivi un  laboratorio tessile, un centro per la promozione della donna, un oratorio (oggi frequentato da più di mille giovani).

“Questa è la storia”, scrive Niccolò D’Aquino, “forse istruttiva e di sicuro sconosciuta ai più, di come nasce una missione. Del “bene” che riesce a produrre attorno a sé. Delle fatiche quotidiane, delle delusioni da superare, delle ostilità da aggirare. Ma è, soprattutto, la storia di un sogno diventato realtà. E che, come tale, ha ancora e sempre bisogno di essere sognato”.

I diritti d’autore di questo volume sono devoluti all’Associazione Amici di Adwa Onlus, il cui prossimo grande progetto consiste nel portare a compimento l’ospedale già avviato da suor Laura.

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