
“Si conferma la temeraria condotta della Sea Watch che, in condizioni di mare mosso, anziché trovare riparo sulla costa tunisina distante circa 40 miglia, universalmente considerata porto sicuro, si è avventurata in una traversata di centinaia di miglia mettendo a rischio l’incolumità dei migranti a bordo”.
Lo sottolinea una nota di palazzo Chigi che aggiunge: “Rimane un quesito, l’obiettivo della Sea Watch era salvare i naufraghi oppure creare un caso internazionale richiamando l’attenzione dei mass media?“.
In tutto questo – neanche a dirlo – parte il melodramma PD, con i suoi dirigenti che vanno e vengono dalla nave sparando a zero contro Matteo Salvini …