SETTE VALIDE RAGIONI PER EVITARE DI ACQUISTARE PRODOTTI “MADE IN CHINA” (a cura della Laogai Research Foundation Italia Onlus)

1951

l43-laogai-cina-campi-130108135250_big1. Sei a conoscenza che milioni di prigionieri politici sono costretti ai lavori forzati per produrre il “Made in China”?

2. Sei a conoscenza che le materie prime necessarie a molte di queste produzioni provengono da territori illegalmente occupati quali il Tibet, il Turkestan Orientale e la Mongolia interna?

3. Sei a conoscenza che quasi tutti i giocattoli venduti in Europa sono fabbricati in Cina e sono pericolosi per la sicurezza e la salute dei tuoi bambini?

4. Sei a conoscenza che molti prodotti sono fabbricati con materiali di scarto, nocivi, radioattivi e inquinanti?

5. Sei a conoscenza che tutti i lavoratori cinesi sono privi di qualsiasi tutela, privati dei più elementari diritti e costretti a morire di sfruttamento per un salario da fame?

6. Sei a conoscenza che per via della concorrenza sleale delle imprese cinesi si sono già persi più di 20.000.000 di posti di lavoro nel mondo?

7. Sei a conoscenza che la maggior parte delle imprese cinesi sono di proprietà dell’esercito ed i loro profitti servono al riarmo del regime?

 SE NON LO SAPEVI ADESSO LO SAI !

Non continuare a finanziare la più feroce dittatura al mondo. Difendi la tua salute, difendi il tuo posto di lavoro.

EVITA DI COMPRARE I PRODOTTI “MADE IN CHINA”

cina2La Laogai Research Foundation è al fianco dei lavoratori cinesi che lottano per la democrazia in Cina, dei patrioti tibetani che si battono per l’indipendenza del Tibet, dei dissidenti contro la politica totalitaria del PCC, dei perseguitati di tutte le pratiche religiose, delle vittime del regime, che viola in nome del potere e del denaro, i diritti umani. Ma in ballo non ci sono solo i diritti umani

Se bene e male possono essere oggetto di compromesso, perché avere bene e male? Se il bene può crollare di fronte al male, su cosa si baseranno valori e principi?

La coscienza, la capacità innata di riconoscere la bontà, è la vera essenza dell’umanità. Ogni altra cosa, persino i nostri “diritti inalienabili”, possono esserci portati via con la forza. L’alterazione delle nostre coscienze, per quanto piccola, deve ricevere consenso dall’interno. La coscienza definisce dunque la natura umana e il diritto alla coscienza è il fondamentale diritto dell’essere umano. Nessun crimine, perciò, è peggiore del crimine contro la coscienza.

Quando questa pagina di storia sarà voltata, le future generazioni si chiederanno come i governi democratici abbiano potuto mettere da parte i valori più fondamentali del mondo libero per cercare favori economici da un regime dispotico.

 

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui