SINISTRA CONTRO POPOLO (di David Taglieri)

840

Sul “Tempo” di Roma del 14 novembre 2018 Marcello Veneziani parla di storia e cinema in relazione all’uscita nelle sale in questi giorni del film Red Land (terra rossa) dedicata alla ragazza istriana Norma Cossetto, che purtroppo fu oggetto di violenze e sevizie da parte dei comunisti di Tito, fiancheggiati e sostenuti dai comunisti di casa nostra.

Sempre dalla prima pagina Alessandro Meluzzi tratta le tematiche legate alla macro e microcriminalità inerenti ai brutti fatti che sono avvenuti ultimamente a Roma.

Intanto la malagiustizia continua a trionfare, ma nessuno o quasi pare muoverle accuse come si fa con la politica: per quel che riguarda l’omicidio di Desireè a San Lorenzo sono clamorosamente cadute le accuse di omicidio volontario e stupro per i due africani e allo stesso tempo sono state individuate delle attenuanti per i complici.

I residenti di San Lorenzo sono furiosi e ne hanno ben donde, anche perché le periferie non sembrano essere minimamente contemplate con tutti i loro problemi nel momento in cui vengono svolti i processi e poi emesse le sentenze.

Arriverà il giorno nel quale la gente inizierà a farsi giustizia da sola, dato che lo Stato si dimostra latitante; ovviamente saremo bollati di populismo e di tutti quei termini in cui il linguaggio della sinistra eccelle, come i luoghi comuni accompagnati da dibattiti sociologici sulle paure percepite e quelle reali,  con il personaggio dello spettacolo di turno o l’illuminato professore che con garbo sinceramente liberaldemocratico accusano la Lega e le forze “faziose” di destra di far leva sulla presunta ignoranza del popolo. Quel popolo di cui i dem e compagni si sono dimenticati, quel popolo che viene guardato con superiorità e tracotanza perché adesso vota per altre forze politiche.

Ed intanto arrivano i fatti, e finalmente la ruspa sgombera il Baobab e lo stesso Salvini, il Ministro degli interni più concreto degli ultimi anni, ha promesso altre 27 operazioni nella capitale. In tutto questo disagio ci regala una perla il presidente della regione Lazio Zingaretti, il quale afferma che adesso la vera priorità dovrebbe essere quella di disoccupare il palazzo di Casa Pound…

Ovviamente, quando non si sa più dove attaccare politicamente il segretario della Lega, si personalizza, e si va ad indagare nella vita privata della persona, un altro schema sinistro oramai ripetuto negli anni. Una sinistra che ha perso ogni riferimento sociale e che risulta così lontana da quella di Peppino di Vittorio e delle battaglie sociali… Non che noi la condividessimo, ma sicuramente appariva più umana rispetto a quella attuale tracotante e snob, pronta solo a distruggere. Se ieri i bersagli venivano rappresentati da Almirante, Andreotti, Berlusconi o Craxi, oggi il demonio risponde al nome di Matteo Salvini.

In prima pagina sulla “Verità” del 15 novembre si mette in evidenza quanto il coro omologato ed omologante dei mezzi di comunicazione insista sul fatto che la revisione della Fornero costerà 13 miliardi l’anno. La stessa Fornero oramai è un’opinionista fissa nelle trasmissioni televisive e questo ci fa davvero male moralmente, visti i danni prodotti dalla nuova economista in tv e dal suo ex governo.

Fra tante brutte notizie, un aggiornamento attraente a livello culturale: è stata rinvenuta all’interno del Campanile di Giotto una stanza segreta all’interno della quale sono custoditi i tesori, le storie e le memorie di Santa Maria del Fiore. Questa scoperta rappresenterà l’oggetto di molteplici iniziative e manifestazioni culturali legate al nome di Firenze e del genio fiorentino.

A pagina 13 del quotidiano diretto da Maurizio Belpietro c’è un bel servizio di Giorgio Gandola sul campione Schumacher, che a cinque anni dal coma continua a lottare e combattere, con la famiglia che gli sta vicino e con la figlia Gina Maria che dà un ceffone ed una lezione ai sostenitori dell’eutanasia, quelli che considerano i pro-vita ignoranti e insensibili… Dice: “c’è solo una felicità nella vita: amare ed essere amati”. L’amore quindi, parola tanto abusata nella società odierna, che concepisce anche una vita altra.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui