APPELLO A SUA SANTITA’ PAPA BENEDETTO XVI PER IL RITORNO A UN’ARTE SACRA AUTENTICAMENTE CATTOLICA

1215

wp299c71ae_0fRiceviamo e volentieri pubblichiamo il seguente Appello a Sua Santità Papa Benedetto XVI per il ritorno a un’arte sacra autenticamente cattolica.


L’iniziativa di un “appello” al Santo Padre per il ritorno ad un’arte sacra autenticamente cattolica nasce dall’ispirazione di un folto gruppo di teologi, filosofi, artisti, architetti ed intellettuali, i quali, mossi da una pura esigenza spirituale e culturale hanno deciso di riunire le proprie idee in un accorato appello a Papa Benedetto XVI.
L’appello affronta l’attuale stato di decadenza delle principali arti sacre, partendo dalla struttura architettonica deputata ad ospitarle e favorirne lo sviluppo. L’architettura chiesastica non è tuttavia l’unico aspetto, ma l’invaso naturale in cui si ritrovano tutte le arti tese alla liturgia.
Dalla pittura alla scultura, all’arte musiva a quella delle vetrate, dalla lavorazione del legno all’intarsio dei metalli, fino alla più pura ed evanescente arte sacra: la musica. Quali siano le condizioni odierne di tali arti lo possono riscontrare tutti, indipendentemente dalle proprie convinzioni e dai propri gusti più specifici.

Purtroppo il problema è nelle mani di una committenza ecclesiastica che sembra aver rinunciato al proprio ruolo di promozione di un’arte sacra cattolica degna di tale sua connotazione, affidandosi piuttosto alle mode del momento e all’estro personalistico di artisti ed architetti.
Pertanto ci si è appellati al Sommo Pontefice, senza voler in alcun modo orientare la sua saggezza ispirata dallo Spirito Santo, né tanto meno proporre delle univoche vie per il rilancio dell’arte sacra cattolica; l’intento è invece quello di testimoniare al Santo Padre il profondo disagio che accomuna tanti fedeli cattolici, laici e chierici, amanti della bellezza, che nell’arte è espressione della divina Verità.
Al contempo l’appello individua alcune premesse fondamentali per superare la crisi attuale e innovare correttamente arte e architettura sacre, perché nella meraviglia della loro continua modernità siano capaci di intraprendere un nuovo corso in piena adesione al bimillenario magistero della Chiesa. Attualmente l’appello è stato sottoscritto da un nutrito e variegato comitato promotore che riunisce teologi, filosofi, architetti, artisti, intellettuali e giornalisti. Tra costoro vi sono:

– Leonardo Allodi (docente di sociologia dei processi culturali – Università di Bologna)

– Paul Badde (giornalista “Die Welt”)

– Stefano Borselli (direttore de “Il Covile”)

– Carlo Fabrizio Carli (critico d’arte)

– Stefano Chiappalone (storico)

– Francesco Colafemmina (filologo classico)

– Giannicola D’Amico (musicologo, avvocato e docente nei Conservatori)

– Pietro De Marco (docente di sociologia della religione – Università di Firenze)

– Antonio Donadei (docente di discipline geometriche nell’istruzione artistica)

– Maria Teresita Ferrari (pittrice e agiografa)

– Giovanni Gandolfo Lambruschini (direttore editoriale  Maranatha.it)

– Paolo Gandolfo Lambruschini (direttore editoriale  Maranatha.it)

– Manuel Maria Grillo (editore Edizioni Settecolori)

– Steen Heidemann (architetto, storico dell’arte e imprenditore)

– Anna Maria Kummer (docente di francese)

– Michele Loconsole (teologo e saggista)

– Ciro Lomonte (architetto)

– Martin Mosebach (scrittore)

– Sandro Magister (vaticanista “l’Espresso”)

– Enrico Maria Radaelli (professore di filosofia estetica)

– Marco Respinti (giornalista)

– Nikos A. Salingaros (urbanista, architetto, matematico)

– Alessandro Sansoni (storico)

– Guido Santoro (architetto)

– Steven J. Schloeder (architetto)

– Maurizio Serio (politologo)

– Ulf Silfverling (Executive editor of  “Katolsk Observatör”)

– Duncan Stroik (University of Notre Dame School of Architecture)

– Cecilia Tagliabue (francesista)

– Gabriele Tagliaventi (University of Ferrara CIVICARCH)

– Laboratory of Architectural Design and Building Technology)

Inoltre è stato appositamente creato un sito web che ospiterà l’appello in 4 lingue (italiano, spagnolo, francese, inglese), cui prossimamente si aggiungeranno il tedesco e lo svedese: http://www.appelloalpapa.blogspot.com/.
Chiunque potrà sottoscrivere l’appello inviando una e-mail all’indirizzo appelloalpapa@gmail.com.
Ringraziamo anticipatamente per l’attenzione che vorrete prestare a questa nostra iniziativa.

Cordialmente in Domino Jesu

Il Comitato Promotore

appelloalpapa@gmail.com

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui