BRESCIA (di David Taglieri)

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L‘Italia offre sempre delle bellezze nascoste, perle preziose protette talora da luoghi comuni che non le elevano  fra le “città d’arte”, ma così facendo le preservano dal caos, dal rumore e ne levigano la profondità incontaminata.

Brescia incarna un gioiello colmo di tradizioni, saperi, sapori e rivela agli occhi di chi vi si affaccia per la prima volta il suo approccio timido, quasi geloso, prudente ma non distaccato fra tradizione e modernità.

I riflettori si accendono e confondono le sue molteplici sfumature mai banali, mai scontate, restituendo al visitatore delle tavole cromatiche di sensazioni, impressioni, emozioni.

Ricca di cultura ed arte, sfodera borghi, vie e piazze che si stagliano come fotografia nella mente del passante.

Finestre di luce e di piazze che invitano a sedersi, poggiarsi, fermare il tempo e riflettere.

Santa Giulia rappresenta il museo principale cittadino: dallo scrigno di tesori del Complesso di Santa Giulia alla croce di Desiderio del IX secolo, serbatoio prestigioso di ori affascinanti fino ai fantastici affreschi del coro delle Monache.

Il Parco Archeologico romano è dal 2011 Patrimonio Unesco, un complesso di romanità e di fede con un combinato disposto di religiosità e reperti archeologici.

Sul Colle Cideno troviamo il castello di Brescia, con una panoramica sulla realtà urbana, per apprezzarne colori, paesaggi e architetture.

Una realtà viva e dinamica prende forma e sostanza nell’antico quartiere del Carmine: incroci, combinazioni e incastri fra vicoli e scorci che imprimono serenità attraverso il fascino del Nord e le tracce della storia.

La stratificazione degli stili e le eredità lasciate dalle epoche che la hanno attraversata la rendono una bomboniera di esperienza, di storie e di storia dove torreggiano anche degli splendidi palazzi nobiliari.

Un altro scrigno di arte e fede è rappresentato dal Duomo Vecchio con uno stile circolare romanico; la Chiesa del Santissimo Corpo di Cristo (detta anche “San Cristo”) è considerata invece la Cappella Sistina di Brescia.

Procediamo a salti e ad immagini rimaste indelebili nella nostra mente e nel cuore, dopo qualche anno che vi siamo stati.

E descriverla è anche riduttivo, preferiamo scattarne giusto qualche immagine, con le emozioni di alcuni contesti dove si conciliano i borghi, i vicoli; l’approccio alla modernità e la fede vanno vissuti in prima persona, sul posto.

E la bellezza di Brescia confonde perchè una piazza richiama una strada ed un vicolo una fotografia di momenti precedenti in altre vie; diversificata, ricca, affascinante. Poco sponsorizzata ma forse un bene.

Non guasta un paesaggio rilassante e tipico con un verde particolare e dei vigneti tutto intorno che portano del buonissimo spumante sulla nostra tavola.

Come detto, Brescia è città cristiana nel vero senso del termine, produttiva, attraente; come sempre un aperitivo di scatti…e per conoscerla bene vi invitiamo a visitarla ed anche a mangiare nelle antiche trattorie, con una gastronomia lombarda di tutto rispetto.