DI CHE COSA STIAMO PARLANDO? (di Fernando Sodero)

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49705fb5d0947_zoom02 OTTOBRE 2009.

Annozero, il programma di Rai due condotto da Michele Santoro, si apre con un’intervista a Terry De Nicolò, un escort, mora e con gli occhialoni neri, che ammette di aver avuto rapporti sessuali, per la modica cifra di 500 euro, con Sandro Frisullo, ex vicepresidente democratico della Regione Puglia. «Si sa come funziona questo sistema, è uno scambio di favori». La bella signora sostiene anche di aver trascorso momenti indimenticabili con un 4seohunt.com/www/www.recensioni-storia.it. pezzo grosso della sanità pugliese ed una piacevole serata con Silvio Berlusconi.

Dopo circa un’ora di amabili conversazioni, compare sullo schermo Patrizia D’Addario, che, opportunamente sollecitata, ribadisce quanto detto negli ultimi mesi: «Berlusconi è stato molto carino, gli ho chiesto un piacere per una pratica edilizia, ma ancora oggi non ho visto nulla».

Con fare sornione, Santoro, ricorrendo a tutta la sua maestria giornalistica, l e ch iede se c’era del tenero tra lei e il premier e se il Cavaliere sapeva che lei era una che non la dava gratis.

Si prosegue con alcune domande rivolte a Carl Bernstein, che insieme al collega del Washington Post, Bob Woodward, nel 1972 fece scoppiare lo scandalo Watergate. Il solito Santoro gli chiede se sia lecito indagare sulla vita privata di Berlusconi e se sia in pericolo la libertà di stampa. L’icona del giornalismo americano risponde che se le accuse sono vere si può, che ogni caso e un caso a sé e che un politico importante ha, comunque, diritto alla privacy. L’autorevole giornalista collegato in diretta da New York, sostiene, inoltre, che se Berlusconi tenta di limitare la libertà d’azione della stampa, sbaglia e che non conoscendo il caso con precisione non può generalizzare.

Proviamo a tirare le somme. Il procuratore della Repubblica di Bari dice che non ci sono ipotesi di reato a carico di Berlusconi. Le escort pagate da un noto faccendiere ritengono che non sia successo nulla di strano. Una di loro ammette di aver dormito con il Presidente, ma di non aver ricevuto nulla in cambio. Il giornalista più famoso del mondo, ritiene che le accuse siano generiche, che il capo del governo abbia diritto alla privacy e che la libertà di stampa non sia in pericolo. La domanda sorge spontanea: di che cosa stiamo parlando ? Risposta: di temi di grande rilevanza ideologica per la sinistra.

Un tempo, di fronte a dibattiti sconclusionati come quelli condotti magistralmente da Santoro, i dirigenti del Pci, ammonivano simpatizzanti e sostenitori in questo modo: «Attenti compagni, che qui finisce a puttane». Non sbagliavano, è finita proprio così.

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