ELEZIONI REGIONALI: VINCE ANCORA IL CENTRODESTRA. IN SARDEGNA SOLINAS È IL NUOVO PRESIDENTE

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Il candidato del centrodestra e senatore della Lega Christian Solinas è il nuovo Presidente della Regione Sardegna. Tra i leader del centrodestra il primo a commentare su twitter i risultati delle elezioni è stato proprio il segretario del Carroccio Matteo Salvini:  “Dalle elezioni politiche a oggi se c’è una cosa certa è che su sei consultazioni elettorali, la Lega vince 6 a 0 sul PD. E come in Abruzzo anche in Sardegna è la prima volta che ci presentiamo alle Regionali. Grazie per la fiducia, Amici!“.

La Lega, che si presentava dunque per la prima volta in Sardegna con una propria lista, contende il ruolo di primo partito della Regione ad un Pd ridotto a poco più del 13% e che pure finge di cantare vittoria…

Si è arrivati così al pareggio fra regioni amministrate dal centro-destra e quelle amministrate dal centro-sinistra: risultato impensabile fino ad un anno fa! In questi mesi infatti il centro-sinistra ha perso altre cinque giunte “rosse”: in Molise, in Friuli Venezia Giulia, nelle province autonome di Trento e Bolzano, e in Abruzzo. Il risultato di 10 a 10, infatti, è dato anche dalle due giunte provinciali del Trentino Alto Adige, con Bolzano che ha un’inedita guida Svp-Lega, mentre storicamente negli anni passati era Svp-Centrosinistra. 

Sia nella Provincia di Bolzano che in Sardegna – dove il centro-destra è alleato del Partito Sardo d’Azione – la Lega si posiziona dunque nell’area autonomista.

A queste sei regioni si aggiungono poi la Liguria (strappata al PD nel 2015) e la Sicilia (sottratta al PD nel 2017). Già da tempo sono invece nel campo del centro-destra Lombardia e Veneto. Con la Sardegna il risultato quindi fa 10 a 10. E il mese prossimo si vota in Basilicata…

Morale: nonostante i media, le Procure ideologizzate, i tecnocrati di Bruxelles, le agenzie di “rating” gestite dalla finanza locale e internazionale, gli intellettuali dei salotti TV, nonostante questo e altro ancora, la gente continua a resistere e a capire.

 

 

 

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