San Giuseppe ci insegna che non si è padri perché si mette al mondo un figlio, ma si è padri quando ci si assume la responsabilità di educare qualcuno, di custodirlo, di farlo crescere in virtù, sapienza e grazia davanti a Dio e agli uomini. (Luigi Maria Epicoco)
Non temere di cercare Dio. Per non volare basso. Per non affannarti per cose di poco conto. Se alzi lo sguardo a Dio, farai scelte da re. Stabilirai priorità. Punterai all’essenziale. Prima la felicità, poi il successo. Prima l’amore, poi la casa. (Mimmo Armiento)
La sofferenza è il pane quotidiano anche del giusto che si sente arido come un otre esposto vicino al focolare, ma la fedeltà del Signore è indistruttibile, sfida il cielo e il tempo e dura sempre. (Gianfranco Ravasi)
Non allentare mai la vigilanza su di te. Vigilati in ogni momento, esaminati, devi controllarti e domandarti sempre: «In questo momento sono nella regola?». (Giuseppe di Katounakia)
Siamo cattolici. Ecco il nostro credo, la nostra comunità, le nostre preghiere e i nostri sacramenti! Noi sappiamo chi siamo. Questo è attraente per le persone che desiderano un’identità chiara. (Timothy Radcliffe)