NO MESSE: COSI’ VOGLIONO PD E CINQUE STELLE (di David Taglieri)

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Marco Tarquinio denuncia su Avvenire il divieto che con il nuovo decreto persiste per le  celebrazioni religiose e che riguarda sostanzialmente le messe: sicuramente è un danno morale e civile per i cittadini credenti che non possono nutrire la loro dimensione spirituale. Il direttore di Avvenire fa così eco alla lettera del cardinale Gualtiero Bassetti, presidente della Cei e arcivescovo di Perugia, che ha scritto: “E’ arrivato il tempo di riprendere la celebrazione dell’Eucarestia domenicale e dei funerali in chiesa, oltre ai battesimi e a tutti gli altri sacramenti, naturalmente seguendo quelle misure necessarie a garantire la sicurezza in presenza di più persone nei luoghi pubblici”.

Ovviamente non entriamo nel merito della delicatezza e della difficoltà della materia, ma come sottolinea il direttore di Avvenire è allucinante che il rigido metro applicato alla celebrazione delle sante messe non venga invece applicato per altri luoghi, dei quali forse si potrebbe fare a meno. Molti media, ma anche società sportive, stanno premendo per il riavvio del campionato di calcio e speriamo, seppur da tifosi, che il governo mantenga fermezza nello stop…

Il Paese è al palo, in considerazione della problematicità di gestire un momento del genere: abbiamo due piani, la salute e l’economia. Senza la prima la seconda non riparte e non viceversa, come alcuni sostengono. Ma ci teniamo a sottolineare quanto sia importante la dimensione interiore in una fase come questa: gli anziani oltre ad essere reclusi in casa ed avere bisogno di muoversi per il loro benessere psicofisico, sentono il bisogno profondo di un conforto e di un Abbraccio grande. E lo sentono anche le persone appartenenti ad altre fasce di età, perchè i cittadini hanno il diritto (riconosciuto dalla costituzione) di pregare e di nutrire un’urgenza primaria, quella interiore.

Intanto Agnese Pini sulla Nazione ha fatto un bilancio del Paese che sta per ripartire ma resta in panne e sperduto nella corsia di partenza.

A proposito di anziani Francesco Alberoni sottolinea sul Giornale la mancanza di città adeguate per anziani e comunità: un pezzo di qualche mese fa ma attualissimo, perchè i concetti di solitudine e tristezza sono universali.

Sempre sul Giornale Carlo Lottieri spiega perchè l’Italia è geograficamente ed antropologicamente federale.

Sulla Verità Marcello Veneziani proclama il suo amore per il sud – da meridionale quale è – ma, allo stesso tempo, difende Feltri per le polemiche e le accuse di antimeridionalismo. Nella puntata dell’Arena del 26 aprile Alessandro Sallusti, ospite della trasmissione, stava provando a sintetizzare il pezzo di Veneziani su Feltri, ma il conduttore gli ha parlato sopra e lo ha interrotto. Si sa che per alcuni giornalisti, quando c’è di mezzo il politicamente corretto, l’imperativo è gridare…

Affidiamo l’Italia a Dio e speriamo di riabbracciare presto la nostra Patria.

 

 

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