PIU’ ANIMA, ANCHE IN POLITICA (di David Taglieri)

519

Nel mondo che muta, cambia repentinamente e talvolta resta sempre lo stesso nelle virtù e nei pregi, nei vezzi e nelle curvature dello spazio e del tempo quanto contano le emozioni?

Gli spazi sociali e di socievolezza sono ripartiti, eppure dobbiamo armarci di vocaboli linguistici ed essere in grado di metterli in pratica con l’armonia della psiche, l’educazione del corpo, la prontezza e l’elasticità della mente.

Prudenza, un mix, una giusta combinazione di previdenza e saggezza: ancora non siamo fuori del tutto dal covid-19. E dunque la volontà di ripartenza deve andare di pari passo con le lezioni che ci ha consegnato la storia recente.

Determinazione: una volontà risoluta nel portare avanti i frutti migliori dei risultati raggiunti, custodendoli e depositandoli nella cassaforte dei sacrifici e dei sudori.

Passione: continuare ad essere appassionati della vita, nonostante tutto: leccarsi le ferite di due anni devastanti, cicatrizzare le ferite, rinascere dalle idee e dalla Bellezza della risorsa Italia.

A proposito del Belpaese non dimentichiamo le buone pratiche dell’Agenda Draghi, la sintonia con la nuova premier Giorgia Meloni: ora lo scoglio più duro e al contempo la sfida più affascinante è conciliare la continuità economica dei progressi realizzati dallo scorso governo con una politica sociale che restituisca dignità alla Nazione.

Serve Entusiasmo, cosa differente dall’esaltazione: ce lo ha spiegato Maria Sole Sanasi d’ Arpe nella sua Filopoesia su la Discussione: “Perché l’entusiasmo è pieno esattamente di tutto il significato e lo spessore di cui l’esaltazione è mancante: l’essenza del primo si sostanzia nelle volontà della mente, mentre quella della seconda nei moti dell’istinto”.

Appunto, non è il momento dell’istinto ma del ragionamento, dell’argomentazione e della possibilità di confrontarsi con le reali risorse che abbiamo a disposizione.

Restando con i piedi ancorati per terra e la mente che viaggia sulle rotte della Rinascita.

Anima: c’è bisogno di più anima, cantava Pino Daniele, che ha ispirato forse anche la nostra Maria Ludovica Franchini con una poesia capace di farci comprendere quanto dovremmo fare esercizio di psiche ed anima, anche nella politica.

Proprio per questo Lorenzo Castellani – sul Giorno di qualche giorno fa – evidenziava l’importanza dei buoni rapporti in politica: non meri compromessi o interessi politicanti, ma rapporti, relazioni e dialoghi su e per il Paese.

Giorgia Meloni potrà piacere o meno, ma certo sta dimostrando sobrietà, capacità di tenuta, pazienza e, tornando a bomba all’inizio dell’articolo, prudenza, determinazione e passione.

Caratteristiche che devono riprendere le redini dell’agenda politica, economica e sociale. Perchè c’è bisogno di più Anima.