ALLA LUCE DELLE CANDELE: AGGIORNAMENTI DA RADIO MARIA UCRAINA

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14 dicembre – “Buongiorno, mi chiamo Padre Aleksey, sono il direttore di Radio Maria Ucraina. Adesso siamo nel tempo di preparazione per Natale.

Come vive Radio Maria in Ucraina in questo tempo: certo che aspettiamo Natale, ma adesso, prima di tutto, avrei voluto fare gli auguri di Natale, anche se ancora non abbiamo la festa, però penso che si possano già fare questi auguri.
Per spiegare che cosa è il Natale adesso per l’Ucraina, guardate, abbiamo preparato una piccola rivista per i nostri ascoltatori. Qui proprio all’inizio c’è il mio articolo, c’è un certo augurio di Natale. Vorrei spiegare che cosa ho scritto.

In Ucraina c’è un augurio nel tempo di Natale: “Cristo è nato” (Christos narodivsa). Quando ho cominciato a scrivere questo augurio, poi dopo pensavo “Come dovrei fare questi auguri per i nostri ascoltatori in Ucraina…”, ma proprio in questo momento si è spenta la luce.

Adesso abbiamo il problema che i russi sparano dappertutto, cercano di distruggere tutta la luce, tutta l’elettricità in Ucraina. Grazie a Dio abbiamo queste candele, anche tanta gente in Ucraina vive in questo buio soltanto usando le candele.

E allora quando è sparita la luce, mi è subito venuto il pensiero “Che cos’è il Natale?”: è il momento della luce, Cristo entra nelle nostre tenebre, nel nostro peccato, nella nostra morte che viviamo. In tutte queste difficoltà, in questo buio è proprio Lui la nostra Luce.

Proprio in questa rivista ho fatto una piccola riflessione, che aspettiamo Natale, aspettiamo Cristo, Cristo è la nostra Luce. Luce in tutti i sensi, luce per salvarci dai nostri peccati, luce per eliminare in questo tempo, molto difficile per noi. Quindi aspettiamo il Natale, quando verrà Cristo, certamente ci sarà la pace.
Poi vi vorrei far vedere un’altra cosa di Natale; questa è una tradizione Ucraina anche forse in Polonia, non so se in Germania, che facciamo nel giorno 6 gennaio, questo scritto sulle nostre porte “C.M.B. 2023“; questa è una cosa da attaccare alle porte.

Queste lettere vogliono dire diverse cose: dicono che questi sono i nomi dei Re Magi che vengono: Caspar, Melchior e Balthasar; altri dicono che questo è uno scritto in latino “Christus Mansionem Benedicat”. Ogni anno facciamo per i nostri ascoltatori questa cosa, ogni anno cambiamo immagine e quest’anno abbiamo scelto questa immagine del tempo della guerra: una donna che si nascondeva nei primi giorni di guerra nelle metropolitane di Kiev è stata fotografata con il suo bambino.

Uno tra i pittori ha fatto, proprio di questa fotografia, quasi un’icona della Madonna, Madonna di Kiev che si è nascosta in questa metropolitana di Kiev; quindi, abbiamo pensato di fare questo anche per far ricordare l’anno che abbiamo vissuto.
Allora, auguri di Natale, Cristo sia la nostra Luce, Cristo sia nato nelle vostre case anche nei momenti difficili. Certamente l’anno prossimo ci saranno diverse difficoltà, io spero che la guerra finisca, ci sarà la vittoria, ma sempre, quando abbiamo difficoltà, abbiamo vicino a noi la Madonna.
Che la Madonna sia sempre con voi. Cristo è nato, Buon Natale! Grazie.”

Se vuoi aiutare Radio Maria Ucraina collegati su: www.radiomaria.it (clessidre missionarie).