LE MANI OCCULTE (Il Corriere del Sud, n°9/2005, pag.19)

729

cne.gif

Niente da dire, bellissimo libro. Viene spontaneo scriverlo, così di primo acchito. Ma leggendolo e meditandolo l’impressione diventa consapevolezza e auspicio che esso possa trovare adeguata diffusione. Parlo dell’opera di Aldo Buonaiuto: Le mani occulte. Viaggio nel mondo del satanismo (Città Nuova, Roma, 2005, pagg.184, euro 12,00). Don Aldo Buonaiuto è un giovane sacerdote, teologo e antropologo, da diversi anni impegnato nell’Associazione “Comunità Papa Giovanni XXIII”, fondata da don Oreste Benzi e che opera nel riscatto delle giovani donne oggetto della tratta schiavistica. E’ inoltre coordinatore nazionale del “Numero Verde – Servizio anti-sette occulte“.

Forte delle sue conoscenze specialistiche ma anche di una vasta esperienza maturata sul campo, è diventato consulente tecnico della magistratura e ausiliare di Polizia giudiziaria per tutto quanto attiene al settore dell’occulto. Un settore che purtroppo vanta risvolti criminali in costante crescita, anche perchè dispone di un potente regista: satana. Lo dice chiaramente don Oreste Benzi nella prefazione al libro, senza bisogno di nascondersi dietro figure teologiche astratte e terminologie tanto nebulose quanto fuorvianti, care ad un certo clericalismo troppo spesso timoroso di passare per “oscurantista”.
Satana dunque esiste ed è una realtà con cui dover fare i conti: ” satana è un puro spirito, di grande intelligenza satana è persona e assieme a lui tutti gli altri esseri che gli aderiscono. Essi per odio contro Dio tentano l’uomo al m ale. San Pietro ammonisce che satana, come leone ruggente a caccia di prede, cerca i cristiani per divorarli, cioè assimilarli a se stesso. Tutti coloro che fanno il male come scelta di vita e disprezzando Dio, vivono deliberatamente la loro vita contro Dio, sono potenziali adepti delle sette sataniche. I più deboli tra di loro, specialmente i giovani appena usciti dall’adolescenza, ne diventano facile preda. Una volta entrati in una setta, è pressocchè impossibile uscirne” (pagg. 5 e 6).
Le religioni tradizionali e il cristianesimo negli ultimi decenni hanno come smarrito la loro linfa vitale e originaria, così che la società è potuta div entar e sincretista, relativista e quindi politeista. I giovani, che ne costituiscono l’ anello debole, si sentono spesso soli e smarriti, privi di riferimenti veri e dunque sicuri. Uno stile di vita basato sull’isolamento urbano, sull’assenza di relazioni e di interazioni ha generato forme esasperate di individualismo e di nichilismo.

La Chiesa cattolica, dal canto suo, quando esprime la Verità è sempre più minacciata, perseguitata, calunniata, oltraggiata
Dinanzi all’arretramento della religione e del sacro il mondo dell’occulto, per sua natura diabolico e ingannatore, si è fatto innanzi con personaggi che vendono speranze false alle persone più sole e smarrite. Sono così apparsi in gran numero guru, maghi, streghe, veggenti, profeti, santoni, medium. E all’interno di questo mondo sotterraneo viaggiano, quasi perse, tante vittime, rese schiave, ingannate e plagiate (pag.17).
Don Aldo Buonaiuto quindi non ha dubbi: il dilagare del relativismo è arma micidiale nelle mani del demonio. In un mondo privo di valori fondanti e di solidarietà, la droga, la Next Age e soprattutto l’hard rock e l’heavy metal sono modalità privilegiate per il reclutamento di giovani adepti, spesso lasciati soli anche dalle famiglie.
Dal passato remoto (già il codice di Hammurabi e la Lex romana della XII Tavole punivano l’occultismo!), passando per i riti rosacrociani e per quelli magico-esoterici del nazionalsocialismo, spuntano fuori pratiche che inneggiano a satana, nel convincimento che l’uomo possa, con particolari rituali, aumentare il proprio potenziale di energia psichica fino a modificare il corso naturale degli eventi. Ma tali pratiche, spesso di carattere sacrificale, quasi sempre si accompagnano e richiedono violenza e sangue, sui vivi e sui morti. Sui vivi sono usuali l’uso di droghe e di potenti allucinogeni, le scarnificazioni, il vampirismo, le violenze sessuali su giovani donne e bambini, fino a privilegiare le varie forme di pedofilia e di infanticidio. I defunti vengono profanati scoperchiando le loro tombe e celebrando macabri riti all’interno dei cimiteri.
Le pagine di cronaca nera (la vicenda del mostro di Firenze, l’omicidio di Samuele di Cogne, i recenti delitti delle Bestie di Satana e degli Angeli di Sodoma, e così via) ci presentano casi sconcertanti che sempre più frequentemente fanno riferimento a motivazioni sataniche; ma per il nostro Autore sono appena la punta di un’iceberg dalle dimensioni preoccupanti, con ramificazioni pericolosissime anche fra gli “insospettabili”.
In questa dura battaglia, che ormai è diventata anche e soprattutto di ordine pubblico, è importante che tutti con grande spirito di collaborazione giochino la propria parte, consapevoli che satana con le sue “mani occulte” protese sulla nostra società non solo esiste davvero, ma è in grado di fare molto male.

Roberto Cavallo

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui