Nel contesto degli orribili fatti ad opera di pazzi nihilisti, invitiamo a leggere cosa pensava Tocqueville del fenomeno Islam:
“Dopo aver studiato moltissimo il Corano, la convinzione a cui sono pervenuto è che nel complesso vi siano state nel mondo poche religioni altrettanto letali per l’uomo di quella di Maometto. A quanto vedo, l’Islam è la causa principale della decadenza oggi così evidente nel mondo musulmano, e, benché sia meno assurdo del politeismo degli antichi, le sue tendenze sociali e politiche sono secondo me più pericolose. Per questo, rispetto al paganesimo, considero l’Islam una forma di decadenza anziché una forma di progresso”. (Lettera a Arthur de Gobineau, 22 ottobre 1843).
Invitiamo anche alla lettura dell’articolo “Mamma li Turchi“, di Giovanni Gentili, di cui pubblichiamo un breve stralcio:
“Le antiche vittorie del papato e degli Stati cristiani contro quelli che allora erano chiamati i “Turchi”, o meglio “Il Turco”, sono scandite da tre memorabili date alle quali vengono collegati tre insigni figure di santi e tre grandi innovazioni liturgiche, a sottolineare l’enorme significato e l’importanza per la cristianità di quei grandi eventi [….]
Ma ora il pericolo dell’Oriente si staglia di nuovo minaccioso all’orizzonte. È un antico pericolo: già Virgilio invocava arce Orientem, tieni lontano l’Oriente, impresa che, come abbiamo visto, è riuscita per diversi secoli. Riuscirà ancora?
La minaccia adesso si ripresenta come pericolo islamico, la versione attuale dei famosi “Turchi”, con le sue terrificanti aberrazioni, crudeli, disumane e antistoriche, con il misconoscimento della libertà, calpestando la dignità umana, umiliando la donna.
Ma l’Europa cristiana, i suoi capi politici e religiosi, i comuni cittadini, credono ancora davvero nei suoi valori sia civili che religiosi? Sono disposti a difenderli? O credono di cavarsela con molte dosi di dolciastra ipocrisia? ….”
(http://www.ilcenacolodeifilosofi.it/contributifilosofici.php?categoria=4&id=1332)
Mi aspetto che qualcuno mi dica che siamo poco diplomatici o integralisti.
Ci sono persone che sono state diplomatiche con Hitler e Stalin e purtroppo l’Italia paga ancor oggi quella diplomazia. I risultati li abbiamo conosciuti.
Se i Governi non interverranno in modo drastico su tutti i focolai islamici che si stanno incuneando in ogni paese, ci beccheremo la Terza Guerra Mondiale.
Se sapremo recuperare fede nella NOSTRA CULTURA forse riusciremo ad essere più forti di loro. Di fronte all’odio religioso che viene fomentato più o meno in ogni ambiente islamista, ci vuole una presa di posizione secca e di messa al bando di ogni estremismo con ogni mezzo possibile. O ci sono dei politici che amano aprire le porte al Cavallo di Troia?
